L'album ha l’ambizione di ripercorrere tutte le tappe degli studenti vittime del celebre e controverso disastro del Dyatlov. Viene fatto con 8 tracce dal sound indie folk, con pregnanti e raffinate linee di chitarra su cui fluttua una voce femminile calma e angelica
(Ri)vivere un fatto estraneo e lontano
L'album ha l’ambizione di ripercorrere tutte le tappe degli studenti vittime del celebre e controverso disastro del Dyatlov. Welcome to the 21st lo fa con 8 tracce dal sound indie folk, con pregnanti e raffinate linee di chitarra su cui fluttua una voce femminile, calma e angelica. Per tutto l’album si ha la netta sensazione di un sapore agrodolce, un evocazione di un avvenimento triste, quanto misterioso, ma rievocato con un tono solenne, volto a romanticizzare i protagonisti e l’avventura stessa in se e per sé.
Ed ecco che un fatto reale diviene un racconto mitico con mille sfumature che vanno oltre il fatto storico. L’album restituisce all’ascoltatore un’esperienza immersiva, indietro nel tempo, che si propone di avvicinare all’ascoltatore un accadimento lontano nel tempo (1959) e nello spazio, come può essere una località di montagna degli Urali. E lo fa in maniera magistrale, con una tensione musicale-poetica in grado di suscitare tanti colori e sentimenti, con un espressività drammatica che cresce di canzone in canzone, come a segnalare l’imminenza di un fatto tragico.
Ogni traccia, una tappa diversa dell’avventura
L'album ripercorre il percorso degli studenti dall'incontro prima di partire, nella prima canzone Hang on to Yourself , alla prima parte del loro viaggio (Sing to the Moon), con accenni di avvertimenti lungo il percorso in Warning Signs. La parte centrale dell'album traccia la loro eventuale scomparsa vicino a un passo di montagna ghiacciato (Dyaltov Pass e Lost But Found ), alle squadre di ricerca e recupero che li cercarono (Boots in the Rain) e hanno cercato di determinare cosa fosse loro successo per anni seguenti (Misleading Clues - ultima canzone).
La data di uscita dell'album sarà il 22 novembre 2022 e il primo singolo, Warning Light, uscirà il 18 ottobre 2022. L'album è stato scritto e ideato da Bob Blumenfeld (chitarre, dal Texas, Stati Uniti) e Touanda (voce, da Manchester, Regno Unito), che si sono incontrati online tramite AirGigs. L'album è stato mixato e prodotto da John Dufilho, un polistrumentista, batterista e produttore di musica indie di lunga data di Dallas, in Texas.
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