Sarah von Reis ha intrapreso un lungo viaggio nell'industria musicale, iniziando come membro della band pop svedese Dolly Style. Dopo l'uscita dal gruppo, attribuita al fatto che fosse "troppo politica", ha condiviso la sua esperienza attraverso un documentario e ha vissuto tra la Svezia e Los Angeles, costruendo il proprio percorso artistico.
Il suo stile, elegante e originale, si colloca tra Fiona Apple e Billie Eilish ed è già stato ampiamente celebrato. Fredrik Strage l'ha elogiata sulla TV4 svedese, mentre Dagens Nyheter e Nöjesguiden hanno sottolineato il suo talento. Sarah è apparsa nelle playlist di tendenza, come New Music Friday, e in importanti selezioni su Spotify e Apple Music, consolidando il suo nome sulla scena musicale.
Schietta, coraggiosa, forte e apertamente queer, è diventata un modello per i giovani. Originaria di Göteborg, la sua musica si nutre del linguaggio melodico del jazz svedese, delle influenze indie pop della sua adolescenza e di una grande passione per la narrazione. Con determinazione, Sarah non si lascia fermare da alcun soffitto di cristallo, continuando la sua marcia inarrestabile verso il successo mondiale.
Con melodie accattivanti, produzioni eleganti e una malinconia nordica distintiva, l'artista si è affermata come uno dei nomi più interessanti del pop svedese contemporaneo.
Il 29 novembre ha pubblicato Nest, il singolo che anticipa il suo album di debutto. In questa traccia, che promette di scaldarci durante l'inverno, combina voci evocative, synth dal sapore retrò e un'atmosfera sognante, creando un'esperienza musicale intima e avvolgente.
Nest, prodotta da Michelle Amkoff, è costruita su un intreccio di chitarra elettrica e un ritmo coinvolgente. Il brano si sviluppa in un paesaggio sonoro intimo ma maestoso, culminando in un crescendo emozionante.
Parlando del brano, Sarah dice:"Nest è una canzone di pomiciata bollente e sognante, dedicata a quelle notti che vorresti non finissero mai. Nella comunità lesbica c'è questa battuta: un tipico primo appuntamento lesbico dura finché non ci si lascia. Ci si incontra in un bar, si beve qualcosa, si va a casa sua… e poi non si va più via. Si fa un giro in macchina, si va a vivere insieme la prima settimana e si parla di matrimonio la seconda. Nest cattura l'essenza di una notte così: quando abbassi la guardia e smetti di esistere al di là delle sue braccia."
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