Just Honest è un artista emergente tedesco che vuole remare contro la 'toxic culture'. Abbandonato dai genitori in un'estate fredda, affamata e solitaria quando aveva 13 anni, rimasto solo in città ha dovuto guadagnare per sopravvivere. In questa stessa città, quattro anni dopo si è innamorato e ha scritto le sue prime canzoni. A 17 anni, con nient'altro che una valigia, è scappato da quel posto e non è più tornato indietro. Le sue canzoni erano l'unica cosa che gli teneva compagnia, la sua unica terapia e la sua unica speranza. Nel suo inquietante viaggio ha affrontato molte cose, ma una cosa l'ha sicuramente imparata: non c'è niente, niente di più potente in questo mondo dell'amore.
JH scrive ogni testo e produce tutto da solo perché trova difficile sentire canzoni fatte da un gruppo di persone: "Quando ci sono circa dieci persone coinvolte, la musica sembra meno arte ma più mestiere. Sono onesto perché non permetterò mai a nessuno, nemmeno a me stesso, di filtrare o modellare ciò che esce dal mio cuore. Non sostituirò mai un testo con un altro per fare appello a un pubblico più ampio. Sono qui per raccontare una storia. Il mio obiettivo è essere il più onesto possibile anche se a volte è imbarazzante. Quando una notte ero così miseramente innamorato e una canzone mi ha colpito, non avevo idea di cosa fosse la musica nella misura massima, ma poi è iniziato a succedere ancora e ancora, e siccome mi ha salvato in così tanti modi così tante volte mi sono reso conto che non avevo altra scelta che dare vita a queste canzoni. Quindi ho imparato la musica da allora, ed eccomi qui, sentendomi pronto a pubblicare le mie prime canzoni" afferma infatti l'artista.
Bad in Bed è un singolo tratto dal prossimo album di debutto "No Love No Hate", che dipinge un quadro complesso delle lotte di chi parla con l'intimità e dei propri difetti percepiti, ma sperando nella connessione e nella comprensione. Just Honest ha scritto questa canzone un anno fa, quando è stato investito da un'auto un giorno in cui aveva il cuore spezzato e andava in bicicletta per la città la mattina presto solo per arieggiare la testa pesante. Questa esperienza gli ha cambiato la vita, ha segnato la fine di uno di quei periodi turbolenti e ha segnato l'inizio della sua nuova vita, dove si ama e si accetta.
Con artisti come Cardi B e Dua Lipa che promuovono l'immagine di "good in bed", c'è poco posto nella nostra cultura pop per persone vulnerabili come JH, dato che ora è così tanto sessualizzata. Quindi questa potente ballata pop fa un passo nella direzione opposta e pilota il nuovo movimento "bad in bed" di celebrare e accettare te stesso per quello che sei.
La canzone è stata rilasciata contemporaneamente al video musicale, che anch'esso riesce ad esprimere perfettamente tutto il sentimento, il tormento e l'emotività che l'artista vuole trasmetterci, ma anche una finale accettazione.
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