Sincero e caldo, il folk-pop sognante di Julia Logan trova la sua bellezza in piccoli momenti di desiderio umano: connettersi, amare, capire. Con una voce allo stesso tempo confortante e penetrante, sembra invocare tempi più semplici, più lenti e più indulgenti in un mondo che sembra andare fuori controllo.
Cresciuta su una piccola isola svedese fuori Stoccolma, ha iniziato a cantare nel coro di una chiesa locale. Dopo aver trascorso alcuni anni dell'adolescenza nella California meridionale, da dove proviene sua madre, ha imparato a suonare la chitarra da un hippy locale e ha iniziato a scrivere.
Collaborando di nuovo con il suo produttore e co-autore Daniel Bengtson, il secondo album di Julia (chiamato "Faraway Nearby" e ispirato alla pittrice Georgia O'keeffe) esplora temi di paure e cambiamenti personali, isolamento, perdita, invecchiamento, speranza e ricerca del proprio posto nel mondo. Durante il processo di scrittura e registrazione, Julia e Daniel hanno preso spunto da Fleetwood Mac, Midlake, Bruce Springsteen e Lucio Battisti. Molte delle canzoni sono state scritte al pianoforte e alla chitarra acustica, creando un mood sonoro che evoca sentimenti di struggente malinconia e speranza.
L'ultimo singolo Moodswings, uscito il 13 settembre, è un folk-pop sincero, caldo, energico e sognante, ed è il terzo singolo ad essere pubblicato dalla nuova etichetta di Julia, Dumont Dumont.
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