Dopo aver fatto il ghostwriter e suonato in varie sezioni ritmiche per la maggior parte dei suoi anni di formazione, il timido ragazzo di Brisbane ha trovato una casa creativa nel più remoto dei luoghi, la Svezia. Hazlett ha fatto le valigie e ora risiede a Stoccolma, dove è nato il suo progetto solista con l'aiuto del caro amico e produttore Freddy Alexander. Scrivendo con il suo istinto e il suo cuore come un vecchio trovatore e combinandolo con il moderno paesaggio sonoro che danza nella sua testa, le cose stanno sbocciando nella sua nuova casa nell'emisfero settentrionale.
Hazlett ha finora pubblicato due EP molto apprezzati, ha fatto tournée in Europa e Australia e ha formato una famiglia unita di persone di cui si fida nella sua casa adottiva. Con questo spirito di squadra in mente, all'inizio della pandemia del 2020 hanno preso la decisione di mettere tutto in pausa, rintanarsi e lavorare al primo album completo, che uscirà con la sua nuova etichetta Nettwerk.
Il cantautore ha svelato il suo ultimo singolo, doing my best, pubblicato il 14 febbraio tramite Nettwerk, dando subito il via a un tour da headliner di 21 date in Nord America. Questo nuovo brano, intriso di emozione, arricchisce il suo repertorio con un mix avvolgente di testi introspettivi e melodie folk lussureggianti. Le sue narrazioni poetiche hanno creato un forte legame con il pubblico, alimentando una fanbase sempre più devota a livello globale.
Hazlett racconta: "Con questa canzone volevo trasmettere lo stesso sentimento di cuore in mano, ma con un pizzico di entusiasmo in più. Quella stessa anima folk, ma con dettagli che possono ampliare ancora di più il piccolo mondo che abbiamo costruito."
Ad accompagnare il brano, un raffinato video musicale diretto da Glynn Parkinson.
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